TRUFFE IMMOBILIARI COME EVITARLE

TRUFFE IMMOBILIARI COME EVITARLE

TRUFFE IMMOBILIARI COME EVITARLE

Le truffe immobiliari sono in aumento, così come anche i casi di tentativi denunciati. Secondo la polizia postale si parla di oltre una dozzina di casi al mese. Le truffe più facili riguardano chi cerca un immobile in affitto, specialmente affitti brevi o case vacanza e il metodo è sempre lo stesso.

I truffatori si organizzano molto bene con foto e informazioni dettagliate cercando di confezionare un annuncio che attiri il maggior numero di utenti. Questi impostori si fingono proprietari di immobili di cui inseriscono gli annunci su internet, proponendo incredibili affari a ignari utenti in cerca di una casa. Generalmente, per essere più attrattivi, la casa proposta, a parità di caratteristiche e condizioni, ha un prezzo nettamente inferiore rispetto a quello di mercato. Inoltre, il truffatore dichiara spesso di trovarsi all’estero o di essere impossibilitato a incontrare l’utente per una visita di persona all’immobile. Si fa contattare principalmente per e-mail e quasi mai rende visibili i suoi numeri di telefono. Nei pochi casi in cui pubblica l’annuncio con un contatto telefonico, non risponde alle chiamate ma si fa lasciare dei messaggi per poi richiamare, spesso da numeri anonimi o esteri. Il truffatore chiede di ricevere i soldi della caparra tramite carte prepagate, vaglia o servizi di trasferimento di denaro, raramente tramite mezzi di pagamento tracciabili come il bonifico, ad esempio.

Nel caso di immobili in locazione, il truffatore riferisce spesso di aver pubblicato il suo annuncio anche su Airbnb e di voler stipulare un contratto tramite quel portale, per riscuotere la caparra e inviare solo successivamente le chiavi dell’appartamento. Insieme al contratto, che non ha alcun valore, invia a garanzia anche dei documenti di identità che dice di essere suoi ma che sono sempre falsi o rubati. Questo gli serve a convincere l’interessato a versare la caparra (sempre con mezzi non tracciabili) per poi spedire le chiavi di casa, che ovviamente non arriveranno mai.

 

Esiste poi il caso dei falsi agenti immobiliari che utilizzano più o meno le stesse dinamiche, aggiungendo al loro annuncio una maggiore credibilità grazie alla professione che fingono di condurre.

 

Ma le truffe immobiliari legate all’acquisto o alla vendita di una casa sono evitabili

se si fanno le giuste indagini prima di iniziare qualsiasi trattativa

 

Il modo migliore per difendersi dalle truffe immobiliari è quello di affidarsi ad un’agenzia immobiliare che lavora solo con clienti verificati tutelando venditore e compratore.

Se la compravendita interessa due privati, infatti, il rischio di subire una truffa è molto più alto perché difficilmente un privato è a conoscenza di tutte le leggi e dei modi in cui è possibile eluderle.

Ad esempio, le informazioni sulle le modalità di reperimento dei documenti necessari alla verifica del titolo di proprietà, di eventuali ipoteche o di abusi edilizi che si nascondono dietro a un potenziale affare immobiliare.

 

 TRUFFE IMMOBILIARI COME EVITARLE

 

VEDIAMO INSIEME ALCUNE DELLE VERIFICHE DA FARE PRIMA DI INIZIARE UNA TRATTATIVA IMMOBILIARE:

 Farsi consegnare l’atto di provenienza dell’immobile e verificare il documento del proprietario. Richiedere la visura ipotecaria per assicurarsi che il soggetto sia effettivamente proprietario dell’immobile o abbia solo una quota di proprietà, oppure che vi siano ipoteche gravanti sull’immobile in vendita. Visionare la licenza edilizia per individuare eventuali abusi edilizi o condoni. Queste sono solo alcune delle verifiche. 

 

LA PROPOSTA D’ACQUISTO

Se, dopo aver condotto tutte le verifiche, si decide di firmare una proposta d’acquisto e versare quindi una caparra, è sempre opportuno ricorrere a pagamenti sicuri e tracciabili come ad esempio il rilascio di apposita fideiussione da parte del venditore (utile in caso di mancata vendita o inadempimento della controparte). L’utilizzo di assegni circolari presso un fiduciario, un notaio o presso la banca dell’acquirente, fino al rogito di fronte al notaio. Stipulare una polizza assicurativa che tuteli l’acquirente da possibili rischi legati alla compravendita (come l’evizione o la truffa per la vendita della casa).

 

Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a professionisti del settore che siano in grado di offrire le giuste garanzie ai propri clienti e gestire l'acquisto senza stress.

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