PALAZZO LIBERTY IN CENTRO MONZA

Da bambina davanti a un palazzo d'epoca mi incantavo ad ogni passaggio; senza aver mai studiato storia dell’arte, senza sapere né come né perché, ma li amavo. Oggi non è cambiato nulla, semplicemente ne so qualcosa in più.

Passeggiando per il centro storico di Monza non si può rimanere indifferenti al cospetto del Palazzo Ranzini, in via Missori – angolo via Mantegazza.

Il Palazzo fu realizzato con la committenza della famiglia Ranzini che decisero di erigere questo gioiello ispirandosi all' importante fenomeno dell'architettura liberty in Europa.

È un palazzo che si differenzia da tutte le costruzioni circostanti. E dev'essere stato un bel colpo d’occhio per i monzesi quando, sul finire del 1920 fu inaugurato in pompa magna, alla presenza di tutte le autorità cittadine e delle più importanti famiglie del circondario. 

Oggi la proprietà del palazzo non è più detenuta dalla famiglia Ranzini, ma rimane sempre una proprietà privata.

Recentemente l'edificio è stato oggetto di una completa ristrutturazione che ha mantenuto la struttura architettonica originaria e il suo valore simbolico - rappresentativo, ma ha qualificato l'edificio con caratteristiche di massimo confort abitativo, in aggiunta al miglioramento dell'efficienza energetica ed ambientale. 

La ristrutturazione ha mantenuto la bella facciata esterna, in stile Liberty,  riccamente decorata in tutte le sue parti con cementi modellati a fregi floreali e decorazioni a nastro. 

L'edificio ha un impianto di forma parallelepipeda regolare, e si sviluppa su tre livelli fuori terra con ascensore panoramico in vetro.

 Le finiture scelte sono di alto pregio sia nelle pavimentazioni e rivestimenti, sia nei camini che nelle finiture generali. 

Il palazzo oggi è in vendita, è possibile possedere un pezzo di storia con un'architettura elegante e mai fuori moda, un edificio antico dalla bellezza senza tempo, senza dimenticare che l'acquisto di uno stabile d'epoca può rappresentare un investimento intelligente anche come casa da mettere a reddito.

Curiosità: Nelle intenzioni del governatore della Regione Lombardia c’è quello di candidare la Villa Reale e il Parco di Monza all'assegnazione del titolo di sito Unesco, in quanto il parco rappresenta un esempio di eccellenza europea sia per le dimensioni sia per il contesto cittadino di edifici storici che lo caratterizzano.