AFFITTI SMART PER STUDENTI FUORI SEDE
"Si il mangiar sanza voglia voglia fia dannoso alla salute, così lo studio sanza desiderio guasta la memoria e non ritien cosa ch' ella pigli". Leonardo Da Vinci
Trovato l'appartamento giusto, è preferibile scegliere un contratto transitorio per studenti, ( art. 5, comma 2 legge 431/98) che prevede una durata da 6 a 36 mesi a canone calmierato che varia da Comune a Comune. Rispetto ad un normale canone d'affitto, questo contratto risulta essere più basso è quindi più vantaggioso .
I vantaggi fiscali per il Proprietario sono in ordine all'utilizzo della cedolare secca, ovvero una tassazione fissa del 10% sugli introiti, mentre per gli studenti sarà possibile detrarre il 19% della spesa.
Detrazione affitto studenti a carico. La detrazione spetta allo studente se possiede un reddito, oppure, nel caso il figlio sia fisicamente a carico dei genitori, spetta ad entrambi i genitori nella misura del 50%. Una diversa ripartizione delle spese è possibile tra i coniugi. Infatti ciò che conta è la ripartizione sulla base dell'effettivo sostenimento della spesa detraibile.
Un suggerimento: qualunque sia la forma contrattuale scelta, se si condivide l'appartamento con altri, è preferibile redigere un contratto unico intestato a tutti che lasci libero ciascuno di recedere in ogni momento.
Sconsigliamo invece di subaffittare una stanza perché oltre ad non aver diritto alle detrazioni, si rischia di essere sfrattati senza alcun preavviso.
A proposito di costi: più ci si allontana dal centro città e dall'edificio universitario e più le tariffe di affitto si abbassano.
Il nostro augurio a tutti gli studenti per affrontare il nuovo anno accademico con motivazione ed un atteggiamento vincente. Work hard. Play hard.
Commenti
Posta un commento