CASA: CONVIENE ANCORA INVESTIRE NEL MATTONE?


Il difficile contesto economico e le mutate condizioni fiscali, hanno messo in discussione l'ambizione primaria di avere la “dimora".

 Il presupposto è che nei  momenti di crisi che nascono le grandi opportunità.
Mai come oggi abbiamo assistito ad una serie di eventi concomitanti favorevoli per gli acquirenti.
La necessità di liquidità da parte della classe media, l'aumento dei costi fiscali e di gestione degli immobili, la grande offerta presente sul mercato tradizionale, oltre quella derivante da aste giudiziarie, fanno si che il mercato intraveda una nuova luce positiva.
Affermazione ancor più valida se si tratta di immobili di lusso.

I proprietari hanno iniziato a vendere e addirittura a “svendere” in alcuni casi proprietà di pregio assoluto quali ville, casali, castelli, uffici e anche attività commerciali, in città di altissimo interesse culturale, artistico o economico.
Ovviamente non è semplice individuare con rapidità il vero affare, diamo per scontato le doti naturali dell’acquirente quali il fiuto per l’affare al quale  é necessario aggiungere pazienza e curiosità.
In un mercato caratteristico come quello attuale le offerte sono molte, bisogna avere pazienza selezionando attentamente l’immobile tra migliaia di proposte.

Una volta effettuato questo screening è necessario fare una stima reale dell’immobile, basandosi non solo sui prezzi di mercato dell’area, ma anche sulla posizione geografica, sulla storicità dello stesso, sulle richieste della zona e sulla situazione economico/politica dello Stato in cui si decide di investire.

Da un punto di vista finanziario è fondamentale valutare il probabile ritorno sull’investimento, basandosi sui potenziali costi di locazione dell’immobile.
Facendo un calcolo veloce si può dire che un immobile i cui ricavi coprono i costi in 20 anni, garantisce una rendita di circa il 5%, imprevisti a parte.
Attenzione però! E' necessario ricordarsi di valutare che l’immobile non è una rendita finanziaria, ma un bene il cui valore dura nel tempo, anzi spesso matura.
Si può quindi dire che un immobile la cui rendita è pari alle migliori rendite finanziarie sul mercato è già un opportunità!
L’occasione è ancora maggiore se il compratore ha la capacità di “trattare” la richiesta. In un mercato in cui spesso l’acquirente è disposto a scendere anche del 20% rispetto al prezzo richiesto questa attività permette un incremento esponenziale del ritorno sull’investimento.

Le operazioni immobiliari interessanti sul mercato italiano sono molteplici, sono chiaramente ben quotate le città d’arte, gli appartamenti con vista o in prima fila al lago e al mare, seppur con differenze notevoli da regione a regione, gli immobili nelle più ambite località di montagna ed i casali con ampi terreni agricoli (meglio se vigneti) ed in linea generale tutto ciò che è collegato alla ricca storia del nostro paese.

Si. Si può quindi affermare senza dubbio che l’immobile è ancora oggi uno dei migliori investimenti presenti sul mercato.

Commenti

Post più Popolari