IL CARO VECCHIO SOLIDO MATTONE REGGE ANCORA
In particolare oggi parleremo delle seconde case, quelle destinate per le vacanze o quelle acquistate come investimento.
La casa vacanza nonostante l’aggravio della tassazione ha, tutto sommato, resistito. A renderlo noto l'ultima indagine del Gruppo Tecnocasa.
"Il mercato immobiliare turistico ha registrato negli ultimi anni una diminuzione dei valori. Nel 2013 la contrazione dei prezzi immobiliari è stata del - 6,6% per le località turistiche di montagna, di - 8,8% per quelle di mare ed infine del -5,7% per le località di lago. La casa vacanza nonostante l’aggravio della tassazione ha, tutto sommato, resistito: la percentuale di compravendite immobiliari che ha interessato questa tipologia abitativa è rimasta abbastanza stabile nel tempo, attestandosi intorno al 5%."
Ad essere cambiato nel tempo è stato il modo di sceglierla e di viverla. Infatti la disponibilità di spesa per comprare la seconda casa è diminuita negli ultimi anni e per questo motivo si sono preferite località meno rinomate e meno famose ma con abitazioni a prezzi più accessibili. Si sono ridimensionate le richieste di soluzioni con vista sul mare o sulle montagne, aspetto molto apprezzato dai potenziali acquirenti che faceva lievitare i valori abitativi.
L’AFFITTO - Altra tendenza affermatasi negli ultimi tempi è quella di utilizzare maggiormente l’abitazione durante i week end e in altri periodi dell’anno per recuperare parte delle spese. Infatti soprattutto nelle località di mare sono sempre più le persone che affittano l’immobile anche per alcune settimane ad agosto o a luglio, quando si possono percepire canoni più elevati. Il ribasso dei prezzi sta restituendo nuova linfa anche agli acquisti da parte di stranieri che prediligono soprattutto le località di mare e di lago ma non disdegnano la montagna e le località di campagna dove sono alla ricerca di rustici.
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